razionalmente cerco di rendere produttivo il dolore.
e non mi manchi in senso stretto: se fossi il mio stesso terapeuta mi direi di riflettere su quanto ogni cosa sia invetabilmente concatenata all'altra, così come ogni persona e quindi tu sei in me.
se fossi il mio stesso terapeuta lo mandarei affanculo.
le 7 fasi del dolore: shock rifiuto senso di colpa paura rabbia depressione accettazione.
non so dove sono..non so da dove sono partita con te e con tutti gli altri. mi manchi in senso ancestrale. il periodo in(de)finito per cui non ci vedremo è cosa che mi disorienta.
vorrei solo avere la forza di accettare la realtà com'è e non continuare ad ascoltare quella vocina che mi dice che dovevo fare un po' di più, un po' di più...
vorrei che accogliessi un appello che non puoi sentire che le mie labbra non possono pronunciare di riavvolgere e ricominciare ma cambiare.cambiamo il corso del destino.
o forse no.
...cioè non so cosa pensare... faccio fatica a credere che dentro quella testolina ci sia un così gran casino...
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